DISTRIBUZIONE DI POTENZA

Quadri blindati di media tensione

I quadri di tipo blindato di media tensione, definiti anche comunemente “Metal clad”, sono progettati per reti di distribuzione elettrica in media tensione sino al massimo di 24kV.

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Si prestano ad alimentare utenze e motori e sono caratterizzati per avere i componenti di ogni unità funzionale disposti in celle separate da diaframmi metallici, che solitamente sono dedicati a sezionamento, protezione e misura.

I quadri blindati MT possono:

essere isolati in aria
essere isolati esafluoruro di zolfo (SF6)
essere progettati per la tenuta ad arco interno

In termini di operatività, continuità d’esercizio e sicurezza del personale, rappresentano la soluzione tecnicamente più completa, in quanto offrono un maggior grado di protezione contro il propagarsi degli effetti dei guasti interni, sia all’interno che all’esterno del quadro.

Scheda Tecnica

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Normative internazionali e di sicurezza

I quadri di media tensione blindati rispondono alle normative internazionali IEC 62271-200 ed Italiane CEI EN 62271-200 CEI EN 61439-1, CEI EN 61439-2, CEI EN 60529, oltre che alla CEI 0-16 per le celle normalizzate richieste dalle imprese distributrici di energia elettrica in Italia.

Caratteristiche costruttive dei quadri blindati MT

Il quadro blindato di media tensione, per le sue caratteristiche costruttive, permette di estrarre alcuni scomparti ed ha una totale segregazione fra ogni unità funzionale.
Ogni cella del quadro è composta da scomparti destinati a specifiche funzioni, determinate dalle esigenze e dalla configurazione dell’impianto.
La predisposizione per la tenuta ad arco interno permette la canalizzazione dei fumi prodotti da un arco, in conformità alle normative vigenti.

Condizioni ambientali e d’utilizzo

L’installazione per interno del quadro blindato MT prevede condizioni ambientali max 40°C e min -5°C ed un grado di protezione standard IP4X – IP2X a porte aperte. Altre condizioni di esercizio ed altri gradi di protezione possono essere valutati su richiesta.

Modularità e personalizzazione

– Il quadro può essere equipaggiato con trasformatori di misura o sensori per la misura di corrente e tensione o altre unità di controllo e protezione.
– Il quadro si presta alla supervisione di un sistema di automazione esterno che può gestire le singole utenze con sequenze programmabili dall’operatore.
– Le configurazioni delle celle possono comportare variazione delle dimensioni e alloggiamento dei componenti all’interno degli scomparti.

Caratteristiche tecniche dei quadri MT blindati


Tensione nominale	kV	12	17,5	24
Tensione nominale di isolamento	Kv	12	17.5	24
Tensione di prova a frequenza industriale	Kv (1 min)	28	38	50
Corrente nominale ammissibile di breve durata	kA (3 sec)	50	50	31.5
Corrente di cresta	kA	125	125	80
Tensione di tenuta ad impulso atmosferico verso terra e tra le fasi	kV	75	95	125
Frequenza nominale	Hz	50/60	50/60	50/60
Tenuta all’arco interno 1 sec	kA	50	50	31.5
Corrente nominale delle sbarre principali	A	3150	3150	3150
Classificazione relativa alla sicurezza del personale in caso di arco interno (Allegato “C” CEI EN 62271-200)	IAC AFLR

Dimensioni Standard

Le dimensioni possono variare in funzione di:

Tipologia di celle che compongono il quadro
Versione per la tenuta ad arco interno
Versione con l’isolamento in aria o in SF6

Case studies

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